Esclusiva Pianetanapoli. Giulio Donati.”Napoli piazza che mi affascina e contento dell’ interesse di Bigon. Posso giocare sia in una difesa a quattro che in una difesa a tre. Wolfsburg? Hanno tanta qualità, ma dietro concedono tanto”

Giulio Donati ventiquattro anni, uno dei talenti del calcio italiano, che ha partecipato giocando da titolare tutte le gare dell’ europeo under 21 perso solo in finale contro la Spagna, costretto ad emigrare in Germania al Bayer Leverkusen dopo essere stato ripudiato dall’ Inter di gestione mazzarriana, si è raccontato a tutto tondo, proiettandosi anche al suo futuro, rilasciando  un’intervista esclusiva a www. pianetanapoli.it

 

Come mai i giocatori tedeschi difficilmente vanno a giocare fuori la Germania, Kramer quest’estate per esempio ha preferito non venire a giocare a Napoli?

” Perché qui in Germania il pallone lo si vive senza stress, c’è un diverso stile di vita e molti non venire a mettersi in discussione in un campionato molto stressante dal punto di vista delle pressioni come il nostro”

Hai avuto difficoltà di ambientamento con la squadra e nella vita di tutti i giorni a causa della lingua?

” Guarda sono stato accolto molto bene dal gruppo perché qua tutti parlano inglese, poi il linguaggio del calcio è universale. Al di fuori del calcio sto ancora perfezionando il mio tedesco per potermela cavare e vivere senza disagi”

Che ricordi hai del tuo gol in Champions contro lo Zenit?

Una bellissima emozione mai vissuta in carriera visto che ho segnato nella massima competizione calcistica, spero che si possa ripetere”

Come mai quest’anno stai giocando meno? 

Diciamo che  è cambiato l’allenatore che avevamo l’anno scorso, avevo iniziato a giocare, poi dopo l’infortunio ho fatto fatica a ritrovare un posto, spero di ritornare a fare il titolare perché ho voglia di giocare” 

Il tuo procuratore ha riferito a conclusione della trattativa Gabbiadini al Napoli che sei un giocatore molto stimato da Bigon. Qualora il Bayer volesse intavolare una trattativa, Napoli è una piazza che ti affascinerebbe?

Il Napoli è una grande squadra e lo ha dimostrato sia in Italia che in Europa, certo che fa piacere l’interesse di Bigon nei miei confronti. A giugno dovrò parlare con il Leverkusen perché io ho voglia di andare a giocare e quindi dovrò valutare la migliore soluzione per me!”

  Che ricordi hai dell’ esperienza in under 21 con Lorenzo Insigne?

  

Parliamo delle tua caratteristiche tecniche, sei un esterno basso o puoi spingere e fare tutta la fascia? Preferisci giocare in una difesa a quattro o a tre?

In Italia ho fatto sempre l’esterno difensivo basso, e nasco in tal senso come terzino destro puro; ma in Germania ho imparato anche a fare l’esterno offensivo e quindi mi è indifferente  giocare in una difesa a quattro o come esterno altro in un 3-5-2″ 

Conosci molto bene il Wolfsburg prossimo avversario del Napoli in Europaleague, quale è il punto forte e il punto debole della formazione biancoverde?

Ti posso dire che hanno grande qualità e tecnica individuale soprattutto sulla trequarti, ma è una squadra che ti lascia giocare e concedono molto in difesa, quindi se attaccati dietro vanno molto in difficoltà”

Ringraziamo Giulio per la sua disponibilità con la speranza magari di rivederlo nel prossimo ritiro azzurro a Dimaro e per la cortesia dimostrata da Herr Meinolf Sprink della società del Leverkusen

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