DE LAURENTIIS: “ABBIAMO SCRITTO LA STORIA DEL NAPOLI”, LAVEZZI: “NESSUNO CREDEVA IN NOI, MA IL LAVORO ED IL SACRIFICIO PAGANO SEMPRE”. HAMSIK: “FELICE DEL GOL. LO DEDICO AI TIFOSI”. INLER: “STAVO PER ESSERE SOSTITUITO? BEH, MENO MALE CHE HO SEGNATO!”.
Il Sogno è divenuto realtà. La paura sembrava avere preso il sopravvento sui nostri scugnizzi,ma grazie al primo timbro in maglia azzurra dello svizzero Gokhan Inler ed al tapin di Marek Hamsik, il Napoli si guadagna l’accesso agli ottavi di Champions League, espugnando il Madrigal (prima squadra italiana nella storia) e scrivendo una nuova pagina della storia del calcio Napoli.
Incontenibile la gioia degli azzurri nel dopo partita. Su tutti il presidente Aurelio De Laurentiis, che ai microfoni di Mediaset Premium afferma: “Abbiamo eguagliato la storia del nostro Napoli. La gioia nello spogliatoio è stato incontenibile: ho rischiato persino la mia incolumità! L’espulsione di Mazzarri? E’ un po’ il nostro portafortuna (ride, ndr). Al sorteggio in molti erano scettici, ma sapevo che contro le squadre di una certa levatura,il Napoli tira fuori sempre il meglio, e così è stato. Il passaggio del turno lo dedico ai nostri tifosi. Anche stasera si sono fatti sentire. Sono unici al mondo; il legame con la squadra è davvero incredibile, fa invidia a tutto il mondo”. A chi gli domanda adesso si eventuali investimenti sul mercato, il presidente risponde così: “Siamo sempre vigili, ma la nostra priorità deve essere la crescita dei nostri giocatori in primis. Non vogliamo sfasciare il lavoro del mister ed intaccare l’armonia dello spogliatoio”.
Felice anche il Pocho Lavezzi, protagonista dell’ennesima prova superlativa: “All’inizio della partita eravamo un po’ nervosi, ma nel secondo tempo abbiamo preso in mano la partita, raggiungendo la vittoria. Nessuno inizialmente credeva in noi, ma il lavoro ed il sacrificio pagano sempre. Il calcio è bello per questo: la palla è rotonda e si può vincere, perdere o pareggiare. Obiettivi? Dobbiamo stare tranquilli. Passare il turno in Champions non era facile. Adesso toccherà rimetterci in carreggiata in campionato e risalire la classifica”.
Seppur a distanza, festeggia anche la sua fidanzata Yanina che “twitta” una foto con le amiche. Simpatica la risposta del Pocho: “Mi fa piacere; soprattutto perché non ci sono ragazzi”.
Tocca poi ad Hamsik, autore del raddoppio: “Il mio gol ha chiuso definitivamente la partita. Il Villareal ha fatto la sua partita, scendendo in campo col piglio giusto, con un ottimo possesso palla. La magia di Gokhan ha aperto più spazi, permettendoci di fare il nostro gioco. La mia esultanza? E’ dovuta ad una scommessa con i miei amici, che adesso dovranno farsi crescere i baffi. A chi dedico la vittoria? Ai nostri tifosi naturalmente: sono proprio curioso di vedere cosa accadrà all’aeroporto”.
Euforico anche il mattatore della serata, lo svizzero Gokhan Inler, autore del gol che ha sbloccato la partita: “Sono felice. Attendevo da tanto questo momento. Lo dedico ai nostri tifosi, fantastici anche stasera. Prima del gol stavo per essere sostituito? Beh, meno male che ho segnato”.
Intervistato anche il ds Bigon, protagonista di voci di mercato che lo vedevano prossimo a lasciare la sua scrivania. “Le voci di mercato lasciano il tempo che trovano. Col presidente ho un bellissimo rapporto, basato sulla chiarezza. Entrambi vogliamo il meglio del Napoli. Adesso è importante concentrarsi sui ragazzi e su quello che hanno realizzato stasera”.
Chiude poi Aronica, protagonista suo malgrado di uno spiacevole episodio di violenza nel finale: “Ci sta un po’ di nervosismo finale. Loro non attraversano un ottimo periodo e l’esito della partita non li ha resi di certo felici. Dispiace perché totalmente antisportivo, ma importa soprattutto la vittoria di stasera, merito di un gruppo davvero fantastico”.
