Cristiano Scapolo, il trequartista con le pause esperto in promozioni in A

Cristiano Scapolo è nato a Varese il 5 ottobre 1970 e cresciuto nel Laveno Mombello, da tifosissimo del Milan si trovò a magiare pane e calcio nei rivali metropolitani con la maglia nerazzurra dell’ Inter. Quella dell’esordio ai massimi livelli, ad Ascoli, il 4 febbraio del ’90 in Inter- Ascoli. Successivamente andò a Vicenza in serie C dove giocò due stagioni. Quindi un anno a Ravenna dove conquistò la promozione in serie B. Passa quindi all’Atalanta dove disputa un campionato di A e uno di B conquistando la promozione. Nel 1995 passa quindi al Bologna dove ottiene subito la promozione in serie A e nell’anno successivo si mette in luce con i felsinei anche in massima serie attirando l’attenzione della Roma. Ma sotto la gestione di Zeman va in campo solo sette volte. Si trasferisce quindi nel 1998 a Napoli in serie B chiamato dal suo mentore Renzo Ulivieri, già suo tecnico a Bologna. Il primo anno è deludente, terminato solo 9 in serie B, l’anno successivo ottiene la promozione invece con Novellino in massima serie. Trequartista di buon livello tecnico, complessivamente colleziona 45 presenze con la maglia azzurra in un biennio realizzando solo due reti. Parecchie pause nelle sue gare e pochi acuti, ricordiamo un suo gol al Bari in coppa Italia e uno sul campo dell’ Atalanta per l’1 a 1 finale. Scaduto il contratto con il Napoli  torna a Ravenna per altre due stagioni, si trasferisce poi al Legnano, chiudendo la carriera nel Meda. Attualmente vive a Los Angeles dove allena delle formazioni giovanili.

 

 

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