CREDIAMOCI…

Anche Mazzarri sta cominciando a riconoscere qualche problemino psicologico della squadra: “Abbiamo giocato con troppa sufficienza, se ci fosse stato Dzeko e non Reginaldo, sono sicuro che sarebbero andati in tre a chiudere ed invece l’abbiamo lasciato solo!”, ha tuonato ieri in conferenza stampa. Solo se si riconoscono i problemi si possono affrontare e risolvere. Ed allora chissà, speriamo che sia l’inizio di una risalita. Dall’inzio dell’anno, in Campionato, si è presentata quasi sempre una squadra scarica e preoccupata di ben figurare in Champions. Infatti, se ci si riferisce ai numeri, si comprende benissimo come questa squadra, se ci avesse creduto un pò di più, non sarebbe nella posizione in cui è, superata da squadre come Inter ed Udinese che pur perdendo più partite del Napoli ci precedono in classifica. Infatti il Napoli ha perso “soltanto” cinque partite mentre l’Inter ne ha perse il doppio e l’Udinese ben sette. La Lazio, che è attualmente terza in classifica, ne ha perse cinque come la squadra di Mazzarri ma ne ha pareggiate di meno. Ed allora ciò che viene da pensare è che se ci si fosse concentrati un pò, se ci avessero creduto di più avremmo potuto tramutare qualcuno di quei dieci pareggi, a proposito siamo la squadra che pareggia di più, in qualche vittoria ed oggi staremmo parlando di tutt’altra stagione. Ma tant’è, di se e di ma non si fa la storia. La storia la fanno le vittorie ed allora crediamoci, oggi bisogna tornare a vincere e forse non tutto sarà perduto…