Corbo: “Gargano si candida alla conferma mentre Vargas ha tradito le attese”
Superate le emozioni del ricordo di Ciro, vissute nel pregio di una lodevole sobrietà, la notturna d’esordio al San Paolo lascia tre interessanti note tecniche. La piacevole sensazione che un anno non sia passato invano: la squadra pur incompleta ritrova e migliora alcuni meccanismi di gioco, ha maglie finalmente più strette in fase difensiva. Si rileva poi la convinta direzione di Hamsik: freschezza di ingegno, slanci senza più ritrosie né timori, inedita intesa con Callejon. Il capitano è costante nella guida, punto di riferimento per Jorginho che gioca una ventina di metri più dietro, sempre pronto a far scattare Callejon, che corre senza palla sapendo già dove gli arriverà. La terza nota positiva è Koulibaly: a dispetto di un fisico imponente e leve lunghe declina scatto e intuito nei suoi interventi difensivi. La prima amichevole d’agosto nella tormentata campagna del Napoli dà qualche suggerimento a Benitez. La rosa è sovrabbondante: giusto che per il suo futuro indovini le cessioni, non solo gli acquisti. Benitez segue quindi la prova di alcuni giocatori in bilico.