Bifulco e Palmiero regalano i primi tre punti al Napoli Primavera
Un Napoli, ben messo in campo da mister Saurini, conquista i primi tre punti in campionato battendo la Lazio per 2-1. Azzurri partiti subito con il piglio giusto con aggressività e personalità e in grado di sbloccare il match dopo soli 2 minuti grazie a Bifulco che approfitta di uno svarione difensivo di Silvani per battere De Angelis. La Lazio prova a reagire ma Contini fa buona guardia su Palombi e Manone, poi il Napoli risale la china e chiude la prima frazione in avanti sfiorando il raddoppio con Anastasio e Liivak. Nella ripresa Palmiero trova subito il gol del 2-0 grazie ad un tiro cross deviato che sorprende l’intero pacchetto difensivo biancoceleste. Saurini cambia qualcosa in avanti e abbassa gli esterni, la Lazio prova una reazione d’orgoglio ma solo all’88’ riesce a trovare il gol con Palombi. Arrembaggio finale biancoceleste ma l’occasione più ghiotta è del Napoli con Selva che trova un eurogol di tacco, ingiustamente annullato dall’arbitro. Bella prestazione dei partenopei, compatti, aggressivi e lucidi. Migliore in campo Prezioso.
Il tabellino del match
Napoli: Contini, Guardiglio, Anastasio, Prezioso, Mangiapia, Luperto, Bifulco (79′ De Simone), Palmiero, Persano (61′ Selva), Romano, Liivak (53′ Cicerello). A disp.: Gionta, Di Maiolo, Palumbo, Granata, De Masi, De Simone G., Lombardi, De Iorio, Di Fiore, Esposito. All.: Saurini
Lazio: De Angelis, Pollace, Seck, Pace, Dovidio, Silvagni, Manoni (65′ Borfcki), Verkaj (dal 46′ Collarino), Rossi, Murgia, Palombi. A disp.: Cotticelli, Antonucci, Pasqualoni, Quaglia, Capuano, Rokavec, Collarino. All.: S. Inzaghi
Arbitro: Strippoli di Bari Assistenti: Lacalamita, Viola di Bari
Marcatori: 2′ Bifulco (N) 46′ Palmiero (N), 88′ Palombi (L)
Ammoniti: Manoni (L), Prezioso (N), Cicerello (N), Borfcki (L)
LE PAGELLE
CONTINI 6,5 Sull’1-0, nella fase centrale del primo tempo, con due interventi spegne la reazione dei biancocelesti. Decisivo anche nella ripresa su Palombi ma non può nulla sul suo colpo di testa a scavalcare.
GUARDIGLIO 6,5 Nel primo tempo accompagna l’azione sulla fascia e mette in difficoltà gli ospiti, nel secondo tempo su indicazione di Saurini si abbassa per aiutare la retroguardia
MANGIAPIA 6,5 Buona prestazione. Tranquillo, senso della posizione e mai in affanno
LUPERTO 6,5 Guida il reparto con personalità, la Lazio viaggia a folate ma anche grazie ad un centrocampo solido, non soffre più di tanto. La linea difensiva si muove bene anche per merito suo.
ANASTASIO 6.5 Come Guardiglio si dedica nella prima frazione ad accompagnare l’azione offensiva, sfiorando anche il gol. Mentre nella ripresa si abbassa limitando le folate dell’avversario.
PALMIERO 7 Grande prestazione del capitano. Filtro perfetto accompagnato da tanta intensità e inserimenti senza palla per creare scompiglio in avanti. Trova anche il gol approfittando della distratta difesa laziale
ROMANO 6 Parte bene ma con il passare del tempo sbaglia un po’ troppo in fase d’impostazione. Guadagna comunque la sufficienza grazie alla capacità di tenere la squadra corta e compatta e alla generosità mostrata nel finale
PREZIOSO 7 Schermo difensivo insuperabile, senso della posizione, intensità e tanta corsa. Bravo anche ad inserirsi senza palla
LIIVAK 6 Parte in sordina poi tra fine primo tempo e inizio della seconda frazione si costruisce un paio d’azioni interessanti ma non trova il gol (dal 53′ Cicerello 6 Prova qualche guizzo in avanti e dà una mano dietro durante l’arrembaggio laziale)
PERSANO 6 Acquistato in extremis nell’ultima sessione di calciomercato, viene schierato subito titolare. Tanto movimento ma poca lucidità in avanti (dal 61′ Selva 6 Trova l’eurogol di tacco ma l’arbitro, ingiustamente, glielo annulla. Bravo nel finale a tenere palla e spezzare gli attacchi laziali)
BIFULCO 7 Fa impazzire Seck con i suoi tagli e trova subito il gol che sblocca il match. Tanta gamba e ottimi tagli per sorprendere sistematicamente la difesa laziale (dal 79′ De Simone s.v.)
All. SAURINI 7 Prepara benissimo la partita e i suoi fin dai primi minuti mostrano il piglio giusto. Vince il match sulle fasce, sfruttando i tagli dei due esterni e la perenne disattenzione dei biancocelesti. Tanta duttilità: inizia con un 4-3-3 e chiude con un 4-5-1
