Totti: “Maradona è il calcio”
Alla vigilia del suo 38° compleanno Francesco Totti si racconta in un’intervista a RomaTv, canale tematico ufficiale del clun giallorosso. Ecco alcuni stralci: “Giannini, il principe, era il mio modello da piccolo – si legge su VoceGiallorossa. Ho sempre seguito le sue orme pur avendo due ruoli diversi. Ci ho giocato e dormito assieme, da giovane. Mi ha insegnato tanto. Sono riuscito a fare ciò che ha fatto lui, diventare capitano e prendere il numero dieci.
Mazzone? Un secondo padre per me. Ho avuto la fortuna di trovarlo al momento giusto della mia carriera. Mi ha fatto crescere in campo ma soprattutto fuori. Conosceva l’ambiente di Roma, mi ha gestito da grande persona oltre che da grande allenatore. Lo ringrazierò per tutta la vita. Mi ha fatto crescere tantissimo. Roma-Parma dello scudetto? Un giorno che difficilmente dimenticherò. Il 17 giugno 2001, il mio primo scudetto con la Roma, segnare sotto la curva, un sogno indescrivibile.
Spero che si possa ripetere prima che io debba smettere. De Rossi? Un amico con cui ho vissuto tanti momenti belli e brutti, più belli. Abbiamo vinto un mondiale assieme, speriamo di vincere anche altro insieme. Sono fiero possa essere lui il futuro capitano. Tra un po’ lo diventerà sicuramente ma è come già se lo fosse. Maradona? E’ il calcio, è il pallone, come se ci fosse la sua faccia su quella sfera che gira. Quello che ha fatto lui con la palla non l’ha fattomai nessuno e non lo farà mai nessuno. Ha fatto cose straordinarie, tutto quello che c’era da fare l’ha fatto. L’ho conosciuto e mi emoziona vedere la foto di noi due abbracciati
tmw